Approvvigionamento di calore senza CO2

Le Città dell'energia ed in generale molti Comuni gestiscono reti termiche (mappa) valorizzando le fonti energetiche più disparate. Ecco alcuni esempi: 

Calore residuo di varia origine:
Lugano: rete termica AIL per il Nuovo Quartiere Cornaredo, valorizzazione calore residuo dal raffreddamento tramite acqua di lago del Centro Svizzero di Calcolo Scientifico CSCS. ). Uster ZH: rete di teleriscaldamento per calore e freddo (rete anergetica): In estate, il calore residuo industriale in eccesso viene immagazzinato nel terreno e riutilizzato in inverno.
Giubiasco: rete TERIS per valorizzazione calore residuo da incenerimento rifiuti.

Küsnacht ZH: calore residuo da acque reflue depurate o non depurate.

Energia solare termica a Ginevra. Energie geotermica a (Riehen BS). 

Valorizzazione calore acque sotterranee/di falda: Bellinzona (vedi rete).

Acqua di lago: Locarno: progetto Verbano 2030, Calore SA; Zugo, Bienne/Nidau BE e Lucerna/Horw/Kriens

Soluzioni innovative: Maisprach BL, Frauenfeld TG e Buttisholz LU pirolisi del legno, produzione di elettricità, calore per reti termiche e produzione di biochar (utilizzato come sostituto dei fertilizzanti artificiali)

Cippato: attualmente, in Svizzera la maggioranza delle reti di teleriscaldamento funziona a cippato. Alcuni esempi nella Svizzera italiana: Poschiavo, Airolo, Coldrerio, Carona, Caslano, Manno, Tesserete, Acquarossa ed Olivone, Intragna, Faido, Novaggio, Madonna del Piano, Gordola, Biasca, Losone, Quinto.
N.B. È importante garantire una filiera di approvvigionamento corta e sostenibile.

In alcune regioni della Svizzera (il Ticino fa eccezione) il potenziale rimanente e ancora utilizzabile di legname da energia è piuttosto esiguo.

I PECo - piani energetici comunali (vedi esempio di Cevio) e le strategie energetiche costituiscono la base dei progetti di reti termiche. Idealmente, con la dismissione di una rete di distribuzione del gas esistente (Zurigo) viene realizzata una rete termica sostitutiva.

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Insieme all'Associazione svizzera per le infrastrutture comunali (SVKI), l'Associazione Città dell'energia propone una conferenza a Berna il 7 marzo 2024, in tedesco e francese, dedicata alla decarbonizzazione dell’approvvigionamento di calore. La conferenza si concentrerà sull'espansione delle reti termiche/lo smantellamento delle reti del gas, sull'informazione del pubblico sulla transizione termica e sulla pianificazione energetica comunale innovativa. 

N.B. Un evento analogo verrà proposto in Ticino nel corso del mese di maggio.

Si ripropone il corso di una giornata per i coordinatori e le coordinatrici energia e clima nei Comuni. Il corso, della durata di una giornata, vuole fornire idee e spunti, anche per ovviare agli ostacoli più frequenti, per occuparsi di queste attività e rispondere alla domanda: “come posso gestire al meglio i progetti energia e clima del mio Comune?” Il corso si rivolge a:       

• Collaboratori/ici dell‘amministrazione di Comuni, città e regioni, in particolare responsabili dei temi energia, clima, ambiente, gestione degli edifici, ecc. ·
• Capi dicastero energia, pianificazione del territorio, clima e altri dicasteri toccati da questi temi ·
• Membri di commissioni energia, clima, ambiente, ecc.
• Collaboratori/ici di uffici cantonali riguardanti questi temi
• Consulenti Città dell‘energia e candidati/e consulenti Città dell‘energia  

Luogo e data: Arbedo, centro civico, venerdì 23 febbraio 2024 Programma e iscrizioni

Il dossier online dell'Associazione Città dell'Energia è stato creato per proprietari di edifici e progettisti. Contiene opuscoli, consigli e checklist su argomenti riguardanti la sostenibilità a livello di costruzione e la ristrutturazione. Le Città dell'energia possono inviare ai potenziali committenti privati una cartolina standard (o una cartolina personalizzata) con un codice QR per la guida online.

La Sekundarschule delle Città dell’energia di Knonau e Mettmenstetten ha vinto il premio Watt d'Or 2024. La scuola si riscalda senza utilizzare combustibili fossili e raggiunge un tasso di autoapprovvigionamento di circa il 54%. Per l’approvvigionamento elettrico è addirittura al 70%. In questo modo, la scuola combina neutralità carbonica, autosufficienza energetica e risparmio economico. Guarda il video.

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• Guida “Teleriscaldamento / teleraffreddamento” elaborata da Reti Termiche Svizzera.
• Studio allestito dalla SUPSI con una mappa per individuare in modo sommario le aree teoricamente idonee alle reti di teleriscaldamento in Ticino.
• Guida «La géothermie au service du développement des quartiers", risp. «Geothermie im Dienst der Quartierentwicklung” elaborata da Geothermie-Schweiz.

Le città dell’energia di Burgdorf, Sciaffusa, San Gallo, Thun e Winterthur sono tra i Comuni più ambiziosi in termini di politica energetica e climatica. Qui di seguito, i cinque primi classificati mostrano come hanno attuato i loro progetti negli ultimi anni.

La conferenza di quest'anno, che si terrà il 12 marzo a Biel/Bienne, de/fr, (il mattino anche online), sarà incentrata su "Implementazione della legge sulla protezione del clima - cosa significa per gli appalti pubblici?". Si parlerà dello scambio di esperienze tra i responsabili dell’approvvigionamento, dello sviluppo a livello di sostenibilità negli appalti pubblici e dell'attuazione armonizzata della nuova legge sugli appalti in Svizzera. Gli organizzatori sono la Confederazione (BKB, KBOB) e varie associazioni.

Il 23 marzo 2024 alle 20:30 si terrà la Earth Hour (Ora della Terra). Milioni di persone in tutto il mondo, migliaia di città e aziende spegneranno le luci - o dedicheranno consapevolmente un'ora al nostro pianeta. Su iniziativa del WWF, essi danno così un esempio globale per la protezione del clima e per un pianeta vivo.

Mostrate il vostro impegno come Città dell'energia e avvicinate la vostra popolazione alle energie rinnovabili dal 24 maggio al 2 giugno. Le idee sono tante, sia che si tratti di una giornata di porte aperte, di un workshop o di un evento informativo. Segnalate il vostro evento.

L'immagine mostra due tubi del teleriscaldamento, uno di mandata e uno di ritorno. La strada è stata successivamente ridisegnata per adattarsi al quartiere e al clima. Fonte: © 2019 Città di Zurigo.